|
|
| Uno shinigami (死神 shinigami?, letteralmente "Dio della morte") è la personificazione della morte nella mitologia giapponese, l'equivalente del "mietitore di anime" occidentale. La mitologia degli shinigami è piuttosto recente, in quanto non sembra esistesse prima del periodo Meiji: molto probabilmente si tratta di un mito importato dall'Europa. La figura fu adottata molto rapidamente in Giappone, e compare ad esempio nell'opera rakugo Shinigami (probabilmente basata sull'opera italiana Crispino e la Comare, a sua volta basata sul racconto Der Gevatter Tod dei fratelli Grimm) e nell'Ehon Hyaku Monogatari ("Libro illustrato di cento storie") di Shunsen Takehara. Secondo altri, però, il mito potrebbe essere stato importato dalla Cina: secondo il critico letterario Masao Azuma, "in origine non c'era alcun culto della morte in Giappone. In Cina ci sono figure simili al mietitore di anime, chiamate Somujo o Koshinin, il cui compito è portare gli spiriti al Meifu (la Terra dei Morti)". Shinigami nel mondo dei mangaUltimamente gli shinigami stanno acquistando popolarità anche al di fuori del Giappone, grazie al successo di svariati manga e anime, fra cui La stirpe delle tenebre, Mobile Suit Gundam MS IGLOO, Bleach, Death Note, Soul Eater, Kuroshitsuji, Shinigami no Ballad e, più recentemente, Kyokai no Rinne, nei quali queste figure hanno ruoli principali. Fonte
|
| |