Heiji Hattori

Heiji Hattori è un giovane detective liceale che vive e lavora ad Osaka, nella regione giapponese del Kansai. Similmente al protagonista della serie, Shinichi Kudo, anche lui ha un'amica d'infanzia, Kazuha Toyama.
Heiji ha capacità deduttive molto simili a Shinichi, anche se subito dopo il loro primo incontro, il giovane di Osaka riconosce la sua inferiorità al detective di Tokyo. Insieme a personaggi come Ai Haibara o Hiroshi Agasa, anche lui conosce la vera doppia identità del protagonista, ed è sempre pronto ad aiutarlo in caso di problemi, specialmente quelli sentimentali con la giovane Ran Mori.
Non ha mai avuto un vero e proprio confronto diretto con l'Organizzazione nera, anche se ha aiutato spesso il protagonista a raccogliere informazioni utili.
Lui ama sin da piccolo Kazuha, soprattutto nel settimo film, in cui racconta che era andato a visitare un tempio e un palo a cui si reggeva si spezzò e cascò brutalmente, ma perdette solo i sensi. Quando si risvegliò sentì una voce di una bambina e si avvicinò alla finestra e vide una bellissima bambina che cantava una canzone mentre giocava con una palla, era stupenda, vestita con un kimono e truccata. Lui corse verso di lei ma non la vide più. Quando alla fine del settimo film sente Kazuha cantare quella canzone gli chiede dove l'avesse imparata e lei gli risponde, infatti dopo dice: La bambina di cui ero innamorato... stava per dirle tutto ma dopo decide di non svelarle niente.

Nel manga, Heiji fa la sua prima comparsa nel volume 10, durante il suo scontro con Shinichi Kudo. Il giovane viene anche denominato il Detective dell'Ovest a causa della collocazione geografica di Osaka, che rispetto a Tokyo, e quindi al detective Shinichi Kudo, si trova nella parte ovest del Giappone. Nonostante Heiji abbia inizialmente sfidato Shinichi, fra i due nasce una stima e collaborazione notevole: spesso i due si trovano ad avere contemporaneamente le stesse intuizioni, e scattano alla ricerca dello stesso indizio senza neppure essersi consultati. Inoltre sembra che il Detective dell'Ovest si sia preso a cuore la situazione di Conan a causa del suo rimpicciolimento, come quando nel volume 26 cerca di spacciarsi per il suo amico, per convincere Ran che Conan non è Shinichi.